Il fenomeno delle fake news è forse una delle più grandi minacce per l’informazione ai giorni nostri. In tempi di coronavirus, possono essere ancora più pericolose.
Per questo motivo il Governo sta cercando di arginare quanto più possibile le informazioni false, raccomandando ai cittadini di affidarsi ai canali ufficiali e certificati.
I social network e la rete sono i veicoli più semplici attraverso cui diffondere notizie non veritiere o non verificabili. E spesso possono trarre in inganno anche i più navigati.
Una news settimanale per combattere la mala informazione
Ogni settimana, sul sito istituzionale, verranno pubblicate una serie di false informazioni in cui si può incappare facendo una rapida ricerca su Google o scorrendo la bacheca di Facebook.
Le fake news saranno poi smentite dando l’informazione corretta, o spiegando la falsità stessa delle affermazioni citate.
Sul sito del Ministero della Salute si possono leggere, questa settimana, notizie davvero bizzarre.
È stata smentita l’eventualità che candeggina, acido acetico, steroidi, oli essenziali o acqua salata possano proteggere dal nuovo Covid-19.
O ancora, che tagliandosi la barba si possa evitare il contagio. Per non parlare della presunta sterilità che causerebbe il nuovo virus in circolazione, a danno soprattutto degli uomini.
Dalle notizie più evidentemente discutibili a quelle più subdole da smascherare, la lotta non si combatte solo negli ospedali ma anche online, dove il complottismo e la paura possono rivelarsi malattie molto pericolose e contagiose.
Il caso TGR Leonardo
La scorsa settimana ha iniziato a circolare in rete un video relativo ad una puntata del 2015 della trasmissione TGR Leonardo.
Il servizio parlava di un virus polmonare creato in un laboratorio cinese per motivi di studio, procurato da pipistrelli e topi. La notizia ha creato un certo scalpore, al punto che diversi politici l’hanno anche condivisa sui propri canali ufficiali, ma è stata smentita dalla comunità scientifica e dallo stesso TGR Leonardo.
“Tranquilli, è naturale al 100%, purtroppo” ha affermato, in seguito alla diffusione della fake news, il virologo Roberto Burioni.
L'ultima scemenza è la derivazione del coronavirus da un esperimento di laboratorio. Tranquilli, è naturale al 100%, purtroppo. https://t.co/GBKEPNWGyf
— Roberto Burioni (@RobertoBurioni) March 25, 2020