Università gratis per i laureandi in materie Stem – scienze, tecnologia, ingegneria e matematica. È la recente proposta di Federico Della Casa, Country Leader Salesforce per l’Italia da fine 2014.
Un’iniziativa che riflette, inevitabilmente, una crescente domanda delle imprese di competenze mai come oggi necessarie. Della Casa, nell’intervista rilasciata al Corriere, ha introdotto diversi parametri a sostegno della sua proposta.
Stando alle sue dichiarazioni, il suo suggerimento si basa, innanzitutto, sull’ampio divario tra domanda e offerta di lavoratori nelle discipline Stem, stimato dal numero uno di Sales Force a mezzo milione di unità. Gap, secondo Della Casa, risolvibile investendo maggiormente in borse di studio, parzialmente finanziabili dalle imprese stesse. A titolo esemplificativo, i laureati in Ingegneria in Italia, nel triennio 2016-2018, sono complessivamente diminuiti. Fenomeno presente anche in altri Paesi occidentali, fatti salvi gli USA, unico nel confronto sottostante con un dato in crescita.
Questo fattore si unisce, inevitabilmente, al tentativo di far rientrare dall’estero le menti uscite dall’Italia per cercare lavoro. A questo proposito, la ricetta starebbe in un numero di anni prestabilito caratterizzato da un’ampia detassazione, fatta di sgravi fiscali, soprattutto contributivi.
La pressione fiscale a carico delle imprese, infatti, è uno dei maggiori ostacoli per l’assunzione di giovani under 29. In questo quadro, non manca il ruolo assunto dalle donne, che in questo settore rappresentano una percentuale piuttosto marginale. Della Casa ha affermato, nell’intervista al Corriere: “A livello europeo, soltanto l’1,4% dell’occupazione femminile è impiegata nel digitale. Ma se non aumenta questa quota, l’intero comparto non crescerà”. Un’ipotesi futura che propone Università gratis, quindi, per rilanciare i settori Stem e le imprese annesse.