Donne, cinque programmi per l’8 marzo

Elisa Belussi

In occasione della Giornata internazionale dei diritti delle donne analizziamo l’universo femminile attraverso il linguaggio televisivo e cinematografico.

Cinque proposte divise per tema: adolescenza, storia, diritti violati, violenza e distopia.

Sex Education

Adolescenza

Un titolo che ha fatto tanto parlare di sé. La seconda stagione, uscita a gennaio 2020, ha entusiasmato non solo per la grande caratterizzazione dei personaggi femminili, ma anche per la variegata rappresentanza della comunità lgbtqi+.

La serie britannica ha saputo sdoganare fin da subito i tabù della sessualità, in particolare quella femminile, sviluppando la narrazione anche su altri temi, come le molestie sessuali e i disturbi mentali.

Le ragazze del centralino

Storia

Prima produzione spagnola ideata, prodotta e rilasciata da Netflix, Le ragazze del centralino è ambientata a Madrid nel 1928. Negli anni della prima ondata femminista, un gruppo di donne si confronta con le questioni lavorative, politiche, sociali, economiche e famigliari del tempo.

Una serie tv per gli amanti della cultura cinematografica spagnola, di cui si coglie anche lo stile del colosso dell’intrattenimento.

Reversing Roe-La questione dell’aborto negli Stati Uniti

Diritti violati

Un documentario prodotto da Netflix nel 2018 per parlare di diritto all’aborto negli USA. Attraverso le testimonianze dirette di entrambi gli schieramenti, si ripercorre non solo la libera scelta, ma anche la questione dei diritti delle donne in America.

Discussione attualissima anche nel nostro Paese, nel quale la legge 194/78 spesso è messa a dura prova. In Italia, infatti, 7 ginecologi su 10 sono obiettori.

Unbelievable

Violenza

Tratta da una storia vera e da un saggio che l’ha raccontata, questa miniserie Netflix del 2019 mostra il dramma della violenza sessuale. Un crimine di cui, secondo i dati Istat, sono state vittima circa 520 mila donne italiane, e 157 mila in forma grave.

Le testimonianze delle donne e la ricostruzione della scena del crimine da parte delle investigatrici si intrecceranno alla storia di un’altra ragazza, zittita dall’indifferenza.

The Handmaid’s Tale

Distopia

The Handmaid’s Tale, serie statunitense del 2017 ispirata al romanzo di Margaret AtwoodIl racconto dell’ancella, è forse una delle rappresentazioni più toccanti per quanto riguarda la privazione dei diritti delle donne. Una società basata sulla totale sottomissione del sesso femminile, identificabile solo nelle figure legate ad un uomo: madri, mogli, serve.

La visione è quasi angosciante, alternata tra il presente dei protagonisti e il loro passato, il primo spesso visto come opprimente, il secondo come un ricordo dolce amaro sempre più flebile.

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