GoStudent, la startup innovativa nel campo delle ripetizioni che unisce rivoluzione tech e digital all’apprendimento. Il risultato? Un ultimo round di finanziamento da 300 milioni di euro e la maggior valutazione in Europa per un’azienda edTech. Vediamo di cosa si tratta.
Cos’è GoStudent
Fondata in Austria nel 2016 da Gregor Müller e Felix Ohswald, GoStudent è cresciuta in modo esponenziale negli ultimi anni. La startup unicorno di ripetizioni online valutata 3 miliardi di euro è infatti ora l’azienda edTech K-12 con la valutazione più alta in Europa.
Ma cos’è GoStudent? La scaleup austriaca nasce per offrire una guida agli studenti per raggiungere e valorizzare il loro potenziale. Unico e lungimirante è l’uso di lezioni online innovative, strumento che stravolge totalmente il vecchio metodo di ripetizioni tradizionali. Infatti, come commenta Gregor Müller, co-fondatore, “I’obiettivo è quello di cambiare il modo in cui vengono percepite le ripetizioni”. Innanzitutto, una piattaforma digitale che connette studenti ed insegnanti accuratamente selezionati in un unico luogo è un vantaggio per tutte le famiglie che non avevano il tempo o il modo di portare i figli a fare ripetizioni lontano da casa. Inoltre, possono trarne beneficio studenti universitari o appena laureati che hanno l’opportunità di diventare dipendenti o tutor. Ultimo, ma non per importanza, lo strumento permette di far progredire le competenze digitali degli studenti italiani.
La crescita del progetto
Il mondo in cui viviamo è in continuo cambiamento, soprattutto a seguito dei numerosi sviluppi nel campo digitale e tecnologico. Negli ultimi due anni questo processo si è velocizzato e ha cambiato gli equilibri in tanti aspetti della vita quotidiana. In ogni caso, il cambiamento ci aveva già travolto gradualmente già prima della pandemia. Nuovi strumenti digitali e tecnologici avevano posto i presupposti per trasformare il mondo accademico a partire dalle fondamenta.
Difatti, l’obiettivo di GoStudent è di creare la scuola globale (online) numero 1 al mondo. I due fondatori la definiscono il futuro delle ripetizioni. Intervistati da Forbes i due espongono come intendono impiegare i nuovi investimenti, che sommati a quelli ricevuti dal momento della fondazione, nel 2016, arrivano a 590 milioni complessivi. Müller e Ohswald ripongono la fiducia dei loro investitori nella persecuzione di un piano di espansione internazionale. Lo scopo è di ampliare l’offerta nei mercati in cui è già presente ed espandersi nel corso del 2022 in nuove regioni, tra gli Stati Uniti, l’Asia-Pacifico, e regione MENA (Middle East and North Africa). In questo modo, si riuscirebbe a creare un sistema di ripetizioni online in aree in cui sono inaccessibili o attualmente per la maggior parte offline.
Il futuro in Italia
Durante il 2021 GoStudent si è espansa anche in Italia. Al duplicarsi del numero delle lezioni e corsi è aumentato parallelamente anche quello degli insegnanti coinvolti. “L’Italia rappresenta un tassello chiave”, dichiara Ricardo Reinoso, country manager di GoStudent in Italia. “Questo nuovo finanziamento ci permetterà di consolidarci ulteriormente nel mercato italiano e far sì che sempre più studenti, di qualsiasi età e da ogni angolo della Penisola, possano avere accesso alla nostra piattaforma”. Un pensiero lungimirante considerando il divario accademico tra Nord e Sud d’Italia e una proposta ideale per universitari interessati a un posto lavorativo in ambito scolastico.