E’ la nuova classifica stilata da Great Place to Work a identificare le aziende migliori dove lavorare. La classifica si basa sulle valutazioni dei lavoratori del clima aziendale. Primeggia il campo informatico con la Cisco, seguita da DHL Express, azienda tedesca di trasporti, e dalla Hilton, nel campo dell’industria alberghiera. Ecco la top ten:
Perché sono le aziende migliori
L’analisi si basa sull’opinione di milioni di lavoratori che hanno raccontato la loro esperienza nella ditta. Quindi al centro dell’analisi c’è il clima aziendale e il grado di soddisfazione di chi lavora in queste attività produttive. Si tratta di imprese che operano a livello internazionale, con diverse sedi sparse per il mondo e milioni di impiegati. Da sempre queste aziende collaborano con i loro dipendenti rendendosi disponibili, sostenendoli e agevolandoli soprattutto in questo momento di crisi.
Aziende e pandemia
Cisco produce apparati per il funzionamento di diverse reti e il sistema operativo IOS che le guida. Come ci si può aspettare è cresciuta la domanda di nuove tecnologie da parte dei clienti durante la quarantena, ma nonostante questo la società ha pensato anche ai suoi dipendenti a casa per lo smart working ed è andata incontro alle loro esigenze. Ha quindi lavorato sul miglioramento degli access point per agevolare i suoi impiegati a casa e per garantire loro la massima sicurezza online da qualsiasi dispositivo mobile.
DHL Express , vista l’emergenza, ha istituito una task force per tenere costantemente aggiornati i suoi dipendenti per ridurre l’esposizione e la trasmissione del virus. Come afferma la stessa azienda sul suo sito: “la nostra priorità n° 1 è il benessere dei nostri dipendenti e dei nostri clienti. Seguiamo tutte le raccomandazioni ufficiali e ci impegniamo a rispondere alla richiesta di coesione e di solidarietà per prevenire la diffusione del virus“. Ha inoltre riconosciuto ai suoi dipendenti un bonus da 300€ durante questo 2020 e ha brandizzato un aereo con scritto GRAZIE.
La Hilton è stata la più colpita tra le tre aziende migliori, ma nonostante i tagli che ha dovuto sostenere ha accompagnato i suoi lavoratori nel ricollocamento, dando loro una liquidazione tempestiva e garantendo loro, dopo la ripartenza del settore viaggi, un accesso privilegiato per le assunzioni.