Per limitare ancora di più gli spostamenti dei cittadini sul territorio e ridurre la diffusione del virus, il Capo della Protezione Civile Angelo Borrelli ha emanato una nuova ordinanza. Sarà possibile ottenere la ricetta medica direttamente tramite fascicolo sanitario, app, email, sms o comunicazione telefonica. In questo modo non sarà più necessario recarsi fisicamente dal medico per farsi prescrivere i farmaci. Sarà infatti sufficiente andare in farmacia con il numero della ricetta elettronica e la tessera sanitaria.
Come funziona la nuova ricetta medica
Il farmacista, ricevendo il numero di ricetta elettronica, potrà risalire alla ricetta medica e fornire i medicinali necessari. Tutto ciò evitando inutili spostamenti e il rischio di assembramenti negli ambulatori medici. Le farmacie sono tra le attività indispensabili che non possono essere chiuse. Andare in farmacia è diventato però pericoloso proprio per il libero accesso. Per questo, limitare gli spostamenti diventa necessario oltre che consigliabile.
Come afferma il Ministro della Salute Speranza, la ricetta medica elettronica è “un passo avanti tecnologico che rende più efficiente tutto il Sistema sanitario nazionale”. Nell’ordinanza si legge come l’assistito debba agire nel momento in cui abbia bisogno di farsi prescrivere una ricetta medica.
“Al momento della generazione della ricetta elettronica da parte del medico prescrittore”, è scritto nell’ordinanza della Protezione civile, “l’assistito può chiedere al medico il rilascio del promemoria dematerializzato, ovvero l’acquisizione del Numero di Ricetta Elettronica”. Questo numero può essere trasmesso in tre modi:
- In allegato a un messaggio di posta elettronica, laddove l’assistito indichi al medico prescrittore la casella di posta elettronica certificata (PEC) o quella di posta elettronica ordinaria (PEO);
- Con SMS o con qualsiasi altra applicazione per telefonia mobile che consente lo scambio di messaggi e immagini, laddove l’assistito indichi al medico prescrittore il numero di telefono mobile;
- Tramite comunicazione telefonica da parte del medico prescrittore del Numero di Ricetta Elettronica laddove l’assistito indichi al medesimo medico il numero telefonico.
Nella stessa ordinanza vengono disciplinate le modalità operative per farmacie e ASL. Circa i farmaci distribuiti in modalità diverse dal regime convenzionale e i medicinali che richiedono un controllo ricorrente dei pazienti.