«Riscape»: il Master sui paesaggi a rischio

Chiara Varricchio

Il cambiamento climatico è in atto e le conseguenze sono visibili. Tutti, chi prima e chi più recentemente, hanno preso atto di questo fenomeno, come dimostrano le manifestazioni studentesche di Fridays For Future. Anche le Università stanno rispondendo a questo problema sempre più preoccupante. In particolare, l’Università Federico II ha rinnovato per la seconda edizione il Master Riscape “Paesaggi a rischio, il progetto di paesaggio nei territori vulnerabili”.

Gli obiettivi formativi

Il Master nasce dalla volontà di guardare al problema climatico e di agire sulla formazione di figure specializzate. In particolare le figure professionali che verranno formate si occuperanno di progettazione in contesti caratterizzati da complesse questioni ambientali. Come già sappiamo, la Terra ha bisogno di un equilibrio tra uomo e natura, equilibrio spesso rotto dall’uomo e dalle sue decisioni. Il Master vuole insegnare ad affrontare il tema del progetto architettonico e paesaggistico conciliando i cicli della natura e i cicli dell’uomo. Questo attraverso una chiave multidisciplinare e innovativa.

La collaborazione con enti e istituzioni

Alcuni enti e istituzioni hanno creduto nel Master, vedendo un tentativo concreto di risposta ad un problema reale. Enti che agiscono quotidianamente sul territorio nazionale hanno deciso di finanziare 6 borse di studio per i partecipanti meritevoli. Questo percorso è estremamente completo: integra progetto, paesaggio, sicurezza, salute e benessere, nel contesto formativo italiano e estero.

Le parole del coordinatore scientifico del Master

Il Master RISCAPE è il luogo privilegiato per la formazione di figure specialistiche nell’ambito del progetto di architettura e paesaggio in rapporto a urgenti questioni dell’agenda urbana contemporanea come la sicurezza e il benessere delle persone che abitano in contesti a rischio. Sulla base di un percorso didattico di natura sperimentale, improntato sull’esperienza laboratoriale e sui tirocini, anche quest’anno, saranno formate figure professionali innovative in grado di sviluppare una competenza strategica che riconduca la frammentazione delle azioni specialistiche di mitigazione e prevenzione dei rischi nell’alveo di una concezione completa e sintetica, coerente ed equilibrata rispetto ad un paesaggio in evoluzione, inteso soprattutto come luogo accogliente e sano in cui vivere in sicurezza.

Pasquale Miano, vicedirettore del Dipartimento di Architettura della Federico II e coordinatore scientifico del master

Questo Master non è l’unico passo fatto dalle Università in termine di formazione sulla sostenibilità e lo sviluppo. In Italia ci sono diversi corsi di laurea green che rappresentano uno dei settori trainanti nel mondo del lavoro.

Lascia un commento